Quando si verifica in un contesto aziendale, la crisi mette a repentaglio la continuità e il valore d’impresa, costituito in massima parte da asset intangibili tra cui la reputazione.
La globalizzazione dei mercati moltiplica le possibilità di crisi, originate non solo da eventi imprevedibili, ma anche, a titolo di esempio, dall’inosservanza di comportamenti etici e sostenibili, da inchieste giornalistiche sommarie o da affermazioni decontestualizzate che possono generare reazioni incontrollabili dell’opinione pubblica. La verità mediatica si sovrappone alla verità storica e la diffusione virale di una notizia, alimentata dai social media, può creare danni gravi e duraturi, dal momento che i motori di ricerca di Internet sono implacabili.
Per evitare la formazione e la sedimentazione di una memoria collettiva negativa è indispensabile una reazione correttiva immediata, efficace e coordinata, che richiede il coinvolgimento di tutte le parti in causa.
Il piano di preparazione, la definizione delle procedure e l’assegnazione dei ruoli per affrontare le situazioni di crisi ed emergenza sono i temi al centro dell’iniziativa, che analizza inoltre i codici di comportamento con i diversi pubblici di riferimento e il ruolo della comunicazione interna per trasformare i dipendenti in potenziali comunicatori. Le specificità della comunicazione istituzionale della crisi, gli strumenti per affrontare il circo mediatico durante le inchieste giudiziarie e le strategie per ripianificare il futuro gestendo l’emergenza completano il programma dell’edizione 2021 del convegno.
"La crisi intacca pesantemente il business e la reputazione di aziende o brand: attivare azioni di recupero ex post è più costoso e poco produttivo. I danni di una crisi rimangono per anni e i motori di ricerca di internet in questo sono implacabili."
"“Sappiamo che a volte i magistrati passano le carte ai giornalisti. Però se succede non c’è violazione della legge”.Questo è il mantra di molti giornalisti che fanno le cronache dei procedimenti giudiziari contro imprese spesso incolpevoli. C’è un solo modo per non soccombere allo storytelling colpevolista: uscire dalle aule e difendersi sui media."
"La gestione dell’emergenza, la pluralità di interlocutori, interni ed esterni, il caos normativo e l’incertezza sul futuro: sono state queste le sfide operative e di comunicazione affrontate dall’azienda di fronte al lock down della scorsa primavera."
MISURARE E PROTEGGERE IL VALORE DEL BRAND E DELLA REPUTAZIONE AZIENDALE
Calcolare un valore incalcolabile: la reputazione aziendale
Gli effetti del posizionamento del brand in termini di: - competitività - fiducia dei consumatori - miglioramento delle performance aziendali - accessibilità alle risorse finanziarie
La reputazione d’impresa per garantire il successo e la continuità aziendale
Gli investimenti per proteggere la reputazione aziendale
09:45
LA GESTIONE ESTERNA DELLA CRISI: DAL PIANO DI CRISI ALL’ATTUAZIONE DELLE PROCEDURE DI EMERGENZA
La comunicazione verso l’esterno e la diversificazione del messaggio verso i pubblici di riferimento
Il ruolo strategico della preparazione: la crisis room e i ruoli dell’unità di crisi
Le fasi della crisi: slegare il business dall’operatività della crisi
L’importanza dell’ascolto: monitorare e interpretare i segnali provenienti dall’interno e dall’esterno
L’individuazione della spokesperson e la sua influenza sui pubblici di riferimento
Empatia e sincerità: i codici di comunicazione fondamentali
Tempi e modi del processo di comunicazione: l’importanza della “golden hour”
L’analisi dei danni reputazionali
10:15
LA GESTIONE INTERNA DELLA CRISI: IL RUOLO CHIAVE DELL’UFFICIO COMUNICAZIONE
Un’azienda di servizio pubblico alle prese con la crisi
Il sistema della mobilità ferroviaria e l’esposizione alla crisi reputazionale
L’impatto della crisi sulle persone dell’azienda
La comunicazione interna come strumento di condivisione di accadimenti, spiegazioni, strategie
La comunicazione interna come strumento di narrazione e coinvolgimento
La triplice alleanza tra condivisione-partecipazione-reputazione nella comunicazione interna
10:45
COME CHIUDERE 600 RISTORANTI IN UNA NOTTE: GESTIRE LA CRISI E RIPIANIFICARE IL FUTURO A FRONTE DI UN EVENTO IMPONDERABILE
L’impatto del primo DPCM sull’attività di ristorazione: come affrontare un’emergenza derivante da un provvedimento normativo
10 marzo 2020: reattività immediata e interventi mirati per chiudere 600 ristoranti in una notte
La trasformazione del messaggio per mantenere la relazione con gli stakeholder: le azioni di solidarietà
L’approccio più efficace per affrontare un’emergenza: gestire la crisi con una mano e con l’altra costruire il futuro
11:15
IL RUOLO DELLE ISTITUZIONI NELLA COMUNICAZIONE IN CASO DI EMERGENZA E DI CRISI
Le diverse caratteristiche di emergenza e crisi
La pianificazione e la preparazione indispensabili per innalzare la soglia della crisi
L’organizzazione e i protagonisti della gestione dell’emergenza e della crisi in Italia
Le caratteristiche della comunicazione istituzionale della crisi - L'effetto rally 'round the flag - L’importanza di una comunicazione accentrata e caratterizzata dalla presenza e dalla esposizione immediata delle più alte sfere della catena di comando - Gli effetti della comunicazione centralizzata: la popolazione correttamente informata segue le indicazioni fornite
11:45
LITIGATION PR: PROTEGGERE L’IMPRESA NELLE INCHIESTE GIUDIZIARIE
Anche un’inchiesta giudiziaria è una crisi. Più grave
Il circo mediatico-giudiziario in una slide
Lo storytelling gioca contro di noi
I danni economici delle inchieste giudiziarie
La legge è uguale soltanto per chi comunica
Governance. Ovvero l’equilibrio tra difesa legale e reputazionale