In molti Paesi gli investimenti in Residenze Sanitarie Assistite hanno raggiunto volumi importanti e registrano una crescita continua, mentre in Italia lo straordinario potenziale di questo segmento è ancora inespresso. Di fatto il nostro Paese si colloca ai primi posti per la percentuale di ultrasettantenni rispetto alla popolazione complessiva, un elemento che unito alla profonda trasformazione del tessuto sociale sta determinando un forte aumento della domanda di strutture specializzate in Long Term Care.
Per questa ragione AGIDI propone una nuova edizione del convegno sulle RSA, previsto a Milano il prossimo 28 marzo, che analizza le dinamiche di domanda e offerta, il ruolo di intervento pubblico e investimento privato e le leve per attrarre gli investimenti. Il convegno esamina inoltre le specificità del contratto di locazione tra proprietà e gestione della struttura, il ruolo dei fondi immobiliari per lo sviluppo del settore e i modelli di business del Long Term Care in Italia.
"Il quadro normativo attuale in materia di locazione risulta insufficiente, in quanto l'attività svolta nelle RSA colloca i contratti di locazione in questione a metà tra l'uso abitativo e quello commerciale. Tali carenze necessitano di essere colmate sia mediante l'adattamento di formule mutuate da altri contesti sia tramite clausole innovative."
"La speciale destinazione delle RSA richiede che la Due Diligence esamini, oltre ai temi di autorizzazione amministrativa al corretto svolgimento dell’attività, anche il rispetto di caratteristiche dimensionali e fisiche del bene immobile, vincolanti per l’esercizio dell’attività caratteristica e normate da Leggi di settore molto stringenti."
"Negli ultimi anni i settori immobiliari tradizionali sono stati affiancati da altri dedicati all’ospitalità residenziale per specifiche categorie. Le RSA, note anche come residenze per anziani con diversi livelli di autosufficienza sono, tra le varie tipologie di residenzialità specializzate, quelle con maggiore potenzialità di sviluppo."