A livello di masterplan, il mixed use è la chiave per la creazione della “città a 15 minuti”; a livello del singolo edificio, l’integrazione delle funzioni contribuisce sia alla valorizzazione dell’immobile sia all’attivazione del tessuto sociale e urbano. Anche se non può strutturalmente essere definito un’asset class, di fatto il mixed use rappresenta oggi una categoria immobiliare in grado di attrarre l’interesse di investitori, sviluppatori e, grazie all’impatto positivo sul tessuto urbano e sociale, dell’amministrazione pubblica. Se all’inizio il retail ha giocato un ruolo determinante nella promozione di progetti mixed use, oggi ilmix funzionale è molto più variegato, e vede coinvolte tutte le principali asset class urbane, dal direzionale all’hospitality, dalle diverse declinazioni delresidenziale al leisure, fino allo sport e a salute e benessere.
Il potenziale del mixed use come strategia di riuso e valorizzazione è il tema al centro del convegno, nel corso del quale verranno esaminati i criteri di selezione del mix funzionale, le modalità di ricognizione delle esigenze del territorio e il ruolo della sperimentazione nel placemaking per il contenimento dei rischi.
Le ricadute dell’integrazione funzionale su oneri e adempimenti relativi a destinazione urbanistica, edilizia e catastale, il contributo degli edifici polifunzionali alla creazione di nuovi modelli urbani, il ruolo della sostenibilità come elemento qualificante dei progetti mixed use, l’accessibilità degli spazi come leva per la creazione di common grounds e il superamento delle destinazioni storicizzate per dare vita a edifici polifunzionali in connessione con la città sono tra i temi analizzati da operatori ed esperti.
"Il successo delle operazioni di rigenerazione pare essere sempre più legato al ricorso a nuove strategie di analisi dei contesti dal punto di vista degli usi attuali e potenziali e a metodi progettuali che prevedono approcci transitori e sperimentali alle scelte di destinazione."
"L’importanza di un approccio mixed use è la traduzione progettuale di un approccio multidisciplinare, aperto, curioso e innovativo su progetti complessi che hanno un impatto sugli spazi in cui viviamo, ovvero la città come ecosistema in costante evoluzione e laboratorio in cui i problemi vengono risolti grazie all’incontro e alla collaborazione."
I VANTAGGI DEL MIXED USE IN TERMINI DI CREAZIONE DI VALORE, RIGENERAZIONE DEL TESSUTO URBANO E SOCIALE E RIDUZIONE DEL CONSUMO DI SUOLO
Le potenzialità dell’ibridazione come strategia di riuso e valorizzazione
Le motivazioni alla base del crescente interesse degli investitori
per progetti mixed use: - aumento del valore dei singoli asset - impatto positivo sul tessuto urbano e sociale - riduzione del consumo di suolo - contributo alla creazione della città in 15 minuti
I criteri di scelta del mix funzionale: cosa, come e in che percentuale
Dall’edificio al quartiere: il contributo del mixed use alla rigenerazione urbana
10:00
IL MIXED USE COME PROSPETTIVA STRATEGICA PER ANALIZZARE IL TERRITORIO E APPROCCIARE LA TRASFORMAZIONE
Mix, demix e remix: letture e analisi funzionali per la rigenerazione urbana - Il caso dell’atlante delle periferie funzionali metropolitane realizzato per conto del MIBACT
Progettare il mixed use: casi applicativi della prospettiva remix - Il caso del masterplan per la rigenerazione degli Ex macelli di Livorno - Il caso dell’ex macello di Milano (Reinventing cities)
Strategie innovative per promuovere la mixitè - Modelli incrementali e integrati di rigenerazione: la simulazione per Regione Lombardia e la proposta per l’area ex Alc.este a Ferrara - Come verificare il potenziale di redditività del mix: lo studio realizzato nel caso del recupero delle cave Marmore a Terni - Attivare usi transitori e sperimentali come dispositivo di progetto: l’esperienza francese e il caso degli Hangar creativi di Livorno
10:30
IL MIXED USE COME NUOVA FRONTIERA DELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA
Il potenziale dell’ibridazione come strategia di rigenerazione
Il contributo del mixed use alla valorizzazione immobiliare dall’edificio al quartiere
Le ricadute dell’integrazione funzionale sugli adempimenti relativi a destinazione urbanistica, edilizia e catastale: gli oneri collegati
Il quadro normativo di riferimento e i vincoli derivanti dalla frammentazione normativa
11:00
GLI EDIFICI MIXED USE PER CREARE NUOVI MODELLI URBANI: DA SPARK BUSINESS DISTRICT A MIND MILANO INNOVATION DISTRICT
Il ruolo degli sviluppatori come placemaker nella trasformazione urbana
L’impatto dell’ibridazione ai diversi livelli: dal building al quartiere
La definizione e il disegno dell’offerta di spazi e servizi
La sostenibilità come criterio qualificante nella realizzazione del progetto
L’accessibilità degli spazi per promuovere le occasioni di incontro e scambio
11:30
IBRIDAZIONE, INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ: GLI ELEMENTI CHIAVE NELLA PROGETTAZIONE DI EDIFICI MIXED USE
Le specificità della progettazione mixed use
Superare le destinazioni storicizzate per dare vita a edifici polifunzionali in connessione con la città
I format emergenti tra innovazione, ibridazione e unicità
La centralità dell'esperienza: il ruolo del design e delle scelte progettuali
L'integrazione di sostenibilità, funzionalità, estetica e valorizzazione dell’esistente