CALENDARIO

25/09/2025
Milano, UNA Hotel Cusani
25/09/2025 - Milano, UNA Hotel Cusani
Social & Affordable Housing

Scarica l'agenda in PDF.

La crescente difficoltà di accesso alla casa per fasce sempre più ampie della popolazione richiede una soluzione urgente, sistemica e innovativa per superare la contrapposizione tra edilizia pubblica e mercato privato. A livello europeo, Commissione Europea e BEI hanno di recente dato impulso a una piattaforma in grado di mobilitare 10 miliardi di euro in investimenti destinati alla costruzione e ristrutturazione di 1,5 milioni di appartamenti a prezzi accessibili. Anche in Italia si moltiplicano le iniziative, soprattutto nelle aree ad alta tensione abitativa: Roma ha annunciato un piano decennale per la realizzazione di 30.000 alloggi di edilizia residenziale sociale, mentre la Regione Lombardia ha lanciato un piano da oltre 18 milioni di euro per nuovi alloggi accessibili evidenziando la necessità di coinvolgere enti pubblici, cooperative e fondi immobiliari.

Se in quest’ambito il ruolo del soggetto pubblico è trainante, le opportunità per gli operatori privati non mancano, e spaziano dalla maggior stabilità dei flussi di cassa alla riduzione dei rischi dovuti alle fluttuazioni economiche, dalle incentivazioni fiscali e agevolazioni nell’accesso al credito alla riduzione dei costi iniziali garantita dalla collaborazione con il pubblico, dal miglioramento del profilo ESG dell’investitore alla valorizzazione a lungo termine.

Le nuove declinazioni e i rendimenti dell’affordable housing per attrarre capitali, la semplificazione dell’iter urbanistico in caso di riuso di aree brownfield, la definizione delle funzioni urbane complementari nelle iniziative di edilizia sociale, l'approccio industriale alla costruzione di edifici a basso costo e la stesura del business plan di un progetto di residenziale accessibile sono inoltre tra i temi approfonditi nel corso del convegno.

Photo credit: CDP.it

02/10/2025
Milano, UNA Hotel Cusani
02/10/2025 - Milano, UNA Hotel Cusani
La Cartolarizzazione 7.2

Scarica l'agenda in PDF.

Introdotte dal recente aggiornamento dell’art. 7.2 della Legge 130 sulla cartolarizzazione, le SPV 7.2 stanno conquistando spazio come alternativa ai fondi immobiliari tradizionali. In pochi anni il numero di SPV attive è aumentato rapidamente, con asset in gestione che superano i 2,5 miliardi di euro: un dato ancora lontano dai volumi movimentati dai fondi classici, ma indicativo di un trend in ascesa e di un interesse crescente da parte degli operatori.

A rendere queste strutture particolarmente attraenti sono una gestione più snella, una regolamentazione semplificata e costi operativi inferiori. La società veicolo finanzia l’acquisto dell’asset attraverso l’emissione di titoli, ne cura la gestione, la valorizzazione e la dismissione con il supporto di servicer e asset manager specializzati, e rimborsa gli investitori mediante il pagamento di una cedola periodica.

Inoltre, la normativa offre vantaggi fiscali importanti, tra cui l’esenzione da IRES e IRAP sui proventi immobiliari e un inquadramento contabile semplificato, mentre la segregazione patrimoniale e il potere decisionale attribuito esclusivamente agli obbligazionisti rafforzano la sicurezza dell’investimento.

La terza edizione del convegno approfondisce ulteriormente le dinamiche di funzionamento e il potenziale della cartolarizzazione nell’attuale contesto di mercato, caratterizzato dalla crescente esigenza di canali alternativi di finanziamento e di soluzioni più agili per la valorizzazione del patrimonio immobiliare.

L’analisi delle diverse forme di cartolarizzazione in base alla tipologia di credito (attivo o in sofferenza), il ruolo specifico di investitori, Master Service e Asset Manager, il rapporto costi/benefici delle operazioni di cartolarizzazione e il loro contributo all’ampliamento degli strumenti offerti al mercato sono inoltre tra i temi affrontati da operatori ed esperti.

 

16/10/2025
Milano, UNA Hotel Cusani
16/10/2025 - Milano, UNA Hotel Cusani
Gli investimenti in Hospitality

Scarica l'agenda in PDF.

Continua la crescita degli investimenti in hospitality nel nostro Paese, spinta dalla trasformazione del turismo e sostenuta da idee innovative e dall’ingresso di nuovi attori nel mercato. La ricerca di esperienze uniche e autentiche è il denominatore comune di un’offerta sempre più specializzata sia in ambito leisure che business.
Contribuiscono al dinamismo del settore sia gli investitori, attratti da operazioni a valore aggiunto e da modelli contrattuali evoluti, sia i gestori, proponendo formule di ospitalità inedite che spaziano dal low cost al luxury. In questo scenario la valorizzazione dell’asset dipende tanto dal progetto quanto dalla visione strategica del capitale che lo sostiene.
La nuova edizione del convegno dedicato agli immobili turistici esamina l’orientamento dei capitali nell’hospitality tra città d’arte, resort e natura, il ruolo dei fondi come promotori dell’industrializzazione del settore e il contributo degli asset turistici allo sviluppo del territorio.
L’iniziativa approfondisce inoltre le opzioni contrattuali disponibili, tra cui il contratto di management, per garantire l’allineamento degli interessi di proprietà e gestione, la flessibilità del modello white label per soddisfare le richieste specifiche di brand e struttura e l’adattamento funzionale e progettuale degli alberghi per intercettare la diversificazione della domanda.
L’incontro esplora infine i nuovi modelli di ospitalità che si stanno affermando nel nostro Paese, approfondendo l’ibridazione tra residenziale e hospitality nelle branded residences e gli elementi distintivi degli ostelli di nuova generazione per attrarre un pubblico giovane e internazionale.

22/10/2025
Milano, UNA Hotel Cusani
22/10/2025 - Milano, UNA Hotel Cusani
Investire in Uffici

Scarica l'agenda in PDF.

Dopo un periodo difficile, il settore degli uffici in Italia torna ad attrarre l’attenzione di investitori e aziende. Milano guida la ripresa, assorbendo il 75% dei volumi registrati nel primo trimestre 2025, mentre Roma mostra segnali selettivi. I dati parlano chiaro: canoni in crescita, vacancy in calo (sotto il 3% per immobili classe A), e forte domanda per spazi di alta qualità, sostenibili e flessibili.
Spinti dal desiderio di ambienti stimolanti, ibridi e tecnologicamente evoluti i lavoratori under 30 guidano il ritorno in sede, e gli uffici si trasformano così in hub multifunzionali, tra lounge, coworking, aree benessere e design inclusivo. A loro volta le aziende investono in spazi certificati ESG, esperienziali e centrali con l’obiettivo di attrarre e trattenere talenti aumentando la performance.
Anche la rigenerazione urbana è un elemento chiave della ripresa: sempre più deal si concentrano su conversioni e riqualificazioni, con un’attenzione crescente al mix funzionale, mentre gli investitori puntano su uno stock limitato ma premium, in grado di sostenere i rendimenti e rispondere a una domanda evoluta.
In questo scenario di crescita, il convegno approfondisce la trasformazione delle dinamiche di domanda e offerta nel mercato degli uffici, le strategie value-add od opportunistic nella valutazione dei portafogli, l’analisi di redditività ed exit strategies nel segmento direzionale e l’introduzione di funzioni miste per superare i limiti dei grandi centri direzionali.
L’adattamento del modello OpCo/PropCo agli spazi di lavoro, l’offerta di servizi accessori per aumentare la redditività complessiva dell’asset, il ruolo di flessibilità e trasformabilità nella configurazione spaziale e l’impatto di lavoro ibrido, tecnologia e sostenibilità sul fit out degli uffici sono inoltre tra i temi al centro dell’iniziativa.

Per offrirti la migliore esperienza di navigazione possibile, su questo sito utilizziamo dei cookie. Per maggiori informazioni clicca qui.
OK