La promozione di un quadro regolamentare uniforme e la creazione di un mercato interno europeo dei gestori di fondi di investimento alternativi sono gli obiettivi della Direttiva AIFM. Oltre a incidere significativamente su operatori, operazioni, prodotti e competitività dei fondi italiani, la Direttiva, che verrà recepita in Italia il prossimo 22 luglio, impone la revisione di modelli di governance e processi operativi delle SGR di diritto italiano.
Le nuove disposizioni in materia di autorizzazione e trasparenza, gli obblighi di comunicazione nei confronti delle Autorità di vigilanza, la separazione tra gestione dei rischi e gestione dei portafogli, le nuove regole sul conflitto d’interesse, le responsabilità di gestore e valutatore esterno, le condizioni per la concessione del passaporto europeo, l’impatto sull’attività di risk management e i tempi di adeguamento sono al centro del convegno, che integra come di consueto i contributi dei giuristi con le testimonianze degli operatori.
Clicca qui per visionare il programma.