La crescita vertiginosa della domanda di immobili destinati alla logistica era prevedibile, considerata l’accelerazione impressa dalla pandemia al processo, in atto da tempo, di digitalizzazione del retail. Meno prevedibili le declinazioni della diversificazione della domanda, che vira dai big box, grandi hub extraurbani necessari ai colossi dell’e-commerce, a immobili più strutturati, sempre più vicini ai centri cittadini, indispensabili per la gestione dell’ultimo miglio e il cui valore è destinato a crescere nei prossimi anni.
Il numero delle transazioni chiuse e in corso evidenzia la vivacità e l’attrattività del mercato italiano per gli investitori, sia domestici sia internazionali, grazie anche a rendimenti più alti della media europea: un dato sicuramente positivo di cui va tuttavia analizzato l’impatto sul territorio.
Nell’attuale scenario dello sviluppo immobiliare ha infatti assunto un ruolo sostanziale il tema della sostenibilità, che non si misura solo in termini ambientali ma anche sotto il profilo sociale, e si declina in ambito logistico sia con interventi di efficientamento energetico e riduzione delle emissioni, ma anche nel recupero e nella valorizzazione di aree degradate nelle fasce periferiche urbane favorendo la riduzione di consumo del suolo.
Anche le implicazioni urbanistiche, vista la frequente necessità di modificare la destinazione d’uso di immobili e di terreni, presentano un livello di complessità elevato, che in virtù della frammentazione normativa apre una dialettica inedita tra le Regioni in cui si concentra la domanda, ovvero Lazio e Lombardia.
Sono questi i temi al centro del nuovo convegno AGIDI sulla logistica, che analizza inoltre le strategie di investimento, i criteri di valutazione del potenziale di aree brown- e greenfield e le dinamiche di crescita della domanda di urban logistics per fronteggiare la diffusione di home e instant delivery.
"Sostenibilità, innovazione, flessibilità, riqualificazione: questi i concetti base del futuro degli immobili della logistica. In ottica ESG, l’ingegneria ha puntato molto su rigenerazione e riqualificazione. ESG che quindi non è solo un valore mentale, ma un valore sociale e, se l’ESG è reale e preciso, l’esigenza finanziaria viene assecondata."
LA TRASFORMAZIONE DEI MODELLI DI CONSUMO E LE OPPORTUNITA’ DI INVESTIMENTO NEL SETTORE DEGLI IMMOBLI PER LA LOGISTICA
L’impatto della pandemia sull’evoluzione della logistica urbana e le opportunità per un asset in controtendenza
Le mutate attitudini di consumo e il crescente ricorso all’ e-commerce anche a supporto del negozio fisico in ottica multi-channel
L’evoluzione della filiera logistica sempre più dinamica e personalizzata e l’impatto sulle scelte degli investitori
ll boom della logistica last mile e la ricerca di immobili di qualità in prossimità dei centri cittadini
Le diverse tipologie di immobili: magazzini multipiano, robotizzati e logistica per l’ultimo miglio
09:45
LE STRATEGIE E LE VALUTAZIONI ALLA BASE DEGLI INVESTIMENTI IN IMMOBILI LOGISTICI
Le strategie di investimento in un segmento in costante evoluzione
La crescente domandi di immobili e gli elevati tassi di rendimento di e occupazione
L’importanza della localizzazione per intercettare le esigenze di tenant nazionali e internazionali
L’individuazione di aree di interesse strategico per la realizzazione di poli logistici su aree greenfield
La realizzazione dei progetti secondo i più elevati criteri internazionali di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica
scaletta da confermare
10:15
LA CRESCITA DELLA LOGISTICA URBANA: QUALE DESTINAZIONE D’USO?
Impatto sul governo del territorio ed esperienze comunali a confronto.
I cambi di destinazione d’uso e la riconversione di spazi immobiliari per soddisfare la domanda di logistica di prossimità
L’individuazione e trasformazione di spazi immobiliari per lo sviluppo di hub urbani e nuovi format misti
10:45
L’ACQUISIZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE AREE PER L’INSEDIAMENTO DEI POLI LOGISTICI
Dallo scouting delle aree al permesso di costruire: verso un nuovo modello di land banking
La valutazione del potenziale commerciale di aree brownfield e greenfield
La due diligence e l’analisi dei processi autorizzativi
La valorizzazione delle aree destinate all’insediamento dei poli logistici/hub/magazzini
La riduzione dell’impatto ambientale per garantire il dialogo e il rispetto del territorio circostante
11:15
LA PROGETTAZIONE DEGLI IMMOBILI LOGISTICI TRA SOSTENIBILITÀ E INNOVAZIONE
I nuovi approcci della progettazione per massimizzare flessibilità e funzionalità degli hub logistici
Infrastrutture e territorio: i criteri per la localizzazione ottimale dell’hub
La riqualificazione dell’esistente come sfida progettuale
I requisiti dell’edificio in termini di risparmio energetico, comfort ambientale e integrazione con il territorio per la creazione di reti logistiche sostenibili
Gli interventi per la compensazione delle emissioni: analisi di un progetto recente
Non solo ambiente: i criteri ESG come ispiratori dell’innovazione progettuale in ambito logistico
L’integrazione delle esigenze finanziarie con le istanze ambientali, sociali e di buon governo del territorio