L’allentamento delle misure di sostegno introdotte a seguito della crisi sanitaria e la riforma della giustizia, ineludibile in quanto condizione essenziale per accedere agli stanziamenti del PNRR, comportano una profonda revisione delle strategie e degli strumenti finora utilizzati per classificare e, soprattutto, gestire i crediti deteriorati. È infatti presumibile che le verifiche sui crediti in moratoria, imposte dalla European Banking Authority a partire dal 1° luglio, evidenzieranno una maggioranza di inadempienze probabili (UTP), che nelle banche italiane stanno superando le sofferenze (NPL) e che vanno finanziate e gestite in quanto crediti dovuti da aziende in attività.
La discontinuità derivante dall’impatto di riforma della giustizia e termine della moratoria sui crediti in sofferenza è il tema al centro dell’edizione 2021 del convegno AGIDI, che riunisce esperti, giuristi e operatori nell’individuazione di modelli e soluzioni per affrontare l’inevitabile aumento delle esposizioni deteriorate dei prossimi mesi.
Le nuove regole per la classificazione, la concessione della moratoria anche dopo la scadenza dei termini, i cambiamenti previsti per le procedure esecutive immobiliari e i vantaggi della vendita diretta sono tra i temi trattati durante l’incontro, che approfondisce inoltre gli effetti attesi dall’estensione dello strumento di garanzia, l’abbinamento della cartolarizzazione multi-originator con l’assegnazione dei rating per il rilascio della GACS e il ruolo dei fondi alternativi per la valorizzazione dei crediti.
"Sin dalla loro introduzione le GACS hanno contribuito allo sviluppo del mercato delle transazioni permettendo alle banche italiane di deconsolidare, ad oggi, circa 85 miliardi di euro in crediti deteriorati. Un traguardo che ha favorito un miglioramento sia dei requisiti patrimoniali delle cedenti sia dei risultati di conto economico delle stesse."
"Sempre più spesso la garanzia sottostante al credito viene considerata un’ulteriore leva per massimizzare i recuperi attesi dalla gestione dei bad loans. Non solo le istituzioni hanno fornito sempre maggiori strumenti, ma anche gli operatori specializzati hanno iniziato a considerare l’immobile un bene che può aiutare ad aumentare i ricavi attesi."
"Lo strumento delle Gacs, recentemente prorogato, potrà favorire la gestione della (nuova) ondata di casi di insolvenza dipendenti dalla pandemia. Questa ulteriore proroga potrà anche stimolare ulteriori riflessioni in merito all’opportunità di estendere tale strumento anche ai crediti UTP, in continuo aumento come confermano le ultime statistiche."
IL PNRR E LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA: QUALI RICADUTE SULLE PROCEDURE ESECUTIVE
La stringente necessità di velocizzare i tempi della giustizia e le conseguenze sull’esecuzione delle sentenze
I cambiamenti previsti per le procedure esecutive immobiliari
Il primo obiettivo: la riduzione dei tempi di rilascio e maggiori garanzie ai creditori per tutelare i propri diritti
L’incentivazione della vendita diretta dell’immobile pignorato evitando il ricorso alle aste e l’allungamento dei tempi
La vendita diretta e i vantaggi per creditore e debitore
09:45
LE PROSPETTIVE DEL MERCATO DEI CREDITI DETERIORATI AL TERMINE DELLA MORATORIA
L’impatto della fine della moratoria sui bilanci delle banche
Le nuove regole per il trattamento e la classificazione dei crediti in sofferenza
Il rischio di nuove restrizioni all’accesso del credito
La necessità di accelerare i tempi della giustizia civile riducendo i tempi di recupero del credito
La riattivazione del sistema delle aste immobiliari nell’ottica dello smaltimento dei debiti sospesi
10:15
LA CLASSIFICAZIONE DELLE SOFFERENZE: UTP, NPL E PAST-DUE EXPOSURES E I DIVERSI APPROCCI DI GESTIONE
Esposizioni scadute e inadempienze probabili (UTP): la gestione finalizzata al recupero della posizione debitoria
La tempestività dell’intervento per garantire e agevolare il rientro della posizione
Il concetto di tolleranza (forbearance) e le modifiche alle condizioni del contratto originale della linea di credito concesso dalla banca
L’emergenza sanitaria e gli strumenti finalizzati alla concessione di moratorie di prestiti bancari
Gli effetti della moratoria per evitare un eccessivo aumento di stock NPL
La concessione della moratoria da parte del singolo istituto di credito anche dopo la scadenza dei termini della moratoria
10:45
LA CARTOLARIZZAZIONE DEI CREDITI DETERIORATI E IL RUOLO DELLA GACS PER FAVORIRE LE TRANSAZIONI NEL MERCATO DEI NPL
Le finalità del meccanismo di garanzia messo in atto dallo Stato
L’evoluzione della normativa GACS e le aspettative del mercato
Le performance delle transazioni sostenute dalla Garanzia di Stato
L’estensione dello strumento di garanzia fino al 2022 per far fronte al possibile aumento delle esposizioni deteriorate causate dagli effetti della pandemia
11:15
CARTOLARIZZAZIONE MULTI-ORIGINATOR: COME OTTIMIZZARE LA VALUTAZIONE DI DIVERSI PORTAFOGLI DI CREDITI IN SOFFERENZA
L’impatto di elevati livelli di crediti deteriorati sul clima di fiducia nei confronti del sistema bancario
La cartolarizzazione multi-originator e l’abbinamento con l’assegnazione dei rating per il rilascio della GACS
Il miglioramento della valutazione del portafoglio e la riduzione dell’onerosità complessiva dell’operazione
11:45
IL RUOLO DEI FONDI ALTERNATIVI PER LA VALORIZZAZIONE DEI CREDITI
Il crescente interesse dei fondi alternativi per il deleveraging dei crediti in sofferenza
Le nuove strategie gestionali e il coinvolgimento di operatori specializzati per massimizzare le possibilità di recupero
La gestione proattiva di crediti incagliati che necessitano di una gestione non giudiziale
La collaborazione tra banche e fondi per massimizzare il valore dei portafogli
12:15
I MODELLI DI GESTIONE DEI NPL CON SOTTOSTANTE IMMOBILIARE
Informazioni, dati e strumenti per “prezzare” correttamente il sottostante immobiliare
Le attività di valorizzazione incentrate sulle garanzie ipotecarie
Monitoraggio, reportistica e analisi statistica a supporto del recupero e della cessione
Le alternative alla risoluzione giudiziale per superare le inefficienze procedurali
Il possibile contributo delle Real Estate Owned Company (Reoco)