L’applicazione dei criteri ESG a processi e filiere immobiliari impatta sia sulle scelte strategiche sia sull’operatività aziendale e configura un nuovo concetto di valore. Gli asset non vengono più considerati singolarmente in quanto generatori di reddito quanto piuttosto per la loro capacità di integrarsi nel territorio in maniera efficiente e sostenibile (Environment), di rispondere efficacemente alle esigenze di utenti e cittadini (Social) e di raggiungere questi obiettivi attraverso modelli di impresa improntati a meritocrazia, etica e rispetto delle diversità (Governance).
Non essendo più circoscritta al dato economico, per sua natura univoco e immediatamente riconoscibile, la misurazione e rendicontazione del valore ESG di asset e investimenti impone l’individuazione di nuovi parametri omogenei, condivisi e confrontabili. Una sfida che vede coinvolte non solo le aziende ma anche le istituzioni, come testimonia l’evoluzione dei principi ESG dal soft law a un framework regolamentare sempre più definito dai recenti interventi normativi comunitari.
Sono questi i temi al centro della nuova iniziativa che AGIDI dedica agli obiettivi ESG e che individua ratio e impatto del Regolamento SFDR e della Direttiva CSRD, i fattori da monitorare, comparare e rendicontare, i parametri obbligatori e gli elementi discrezionali per struttuare il report di sostenibilità, il ruolo della componente social negli investimenti d’impatto e i diversi approcci per affrontare la complessità della Due Diligence ESG adattando benchmark e protocolli all’oggetto immobiliare.
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"La rendicontazione della sostenibilità è un ambito nuovo per una azienda come una SGR immobiliare: è uno strumento con cui ci proponiamo di raccontare, a tutti gli stakeholder e in primis agli investitori dei nostri fondi, il percorso intrapreso verso la sostenibilità per l’azienda e per i prodotti in gestione."
"L’accelerazione sulle tematiche ESG dovuta alle pressanti richieste da parte di operatori finanziari e di mercato in conseguenza dei recenti obblighi normativi introdotti dall’UE impongono ad imprenditori ed investitori un approccio “strategico” alla sostenibilità."
Agenda
L’APPLICAZIONE DEI CRITERI ESG COME STRATEGIA DI VALORIZZAZONE
- Il triplice valore della “E” di ESG: environment, etica o economia?
- Le ricadute degli obiettivi ESG sulla catena del valore immobiliare
- La riduzione dei rischi per trasformare le perdite potenziali in acquisizione di valore
- Gli elementi da monitorare, confrontare e rendicontare per evidenziare i fattori chiave: riduzione del rischio e creazione di valore
- Gli investimenti in capex e opex per l’applicazione delle strategie di valorizzazione ESG ai singoli asset
- La certificazione ambientale a garanzia del valore
L’EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO IN MATERIA DI ESG: LE NUOVE REGOLE DELLA SOSTENIBILITÀ
- L’evoluzione dei principi ESG: dal soft law al nuovo framework regolamentare comunitario
- Il Regolamento SFDR: finalità, caratteristiche e impatti della normativa
- La Direttiva CSRD: destinatari, scopi e profili di collegamento con l’SFDR per la comprensione di rischi e opportunità di un investimento
- Il nuovo ruolo dell’UE nella definizione di standard di rendicontazione “comuni” (dai Regulatory technical Standards “RTS” agli European Sustainability Reporting Standards “ESRS”)
LA MISURAZIONE DEL VALORE: I NUOVI PARAMETRI PER RENDICONTARE LA SOSTENIBILITÀ
- Gli indicatori per misurare la compliance ESG di una SGR immobiliare: GRI ma non solo?
- La rendicontazione come strumento di diffusione delle pratiche di sostenibilità: l’azienda e i suoi prodotti
- La necessità di un’informativa standardizzata delle principali metriche ESG
- Le ricadute dell’applicazione dei criteri ESG su processi e filiere aziendali
- La strutturazione del report di sostenibilità tra parametri obbligatori ed elementi discrezionali
IL RUOLO DELLA COMPONENTE SOCIAL NEGLI INVESTIMENTI D’IMPATTO
- L’integrazione della componente social nelle valutazioni d’investimento e l’applicazione delle politiche sociali agli investimenti
- Il ruolo di edifici più efficienti e integrati nel territorio e la creazione di spazi accessibili alla collettività per creare e condividere valore
- La promozione di iniziative basate sulle operazioni di partenariato pubblico-privato e di rigenerazione del patrimonio esistente
- Le attese in termini di performance finanziaria a lungo termine per gli investimenti d’impatto
- Il ruolo del sistema di reportistica a garanzia dell’impegno verso gli stakeholder interni ed esterni
LA DUE DILIGENCE ESG NEL SETTORE IMMOBILIARE
- L’impatto della sostenibilità ambientale, sociale e di governance su investimenti e transazioni immobiliari
- La creazione di un modello condiviso di Due Diligence ESG e l’adattamento di benchmark e protocolli all’oggetto immobiliare
- Fluidità dei contenuti e molteplicità di approcci possibili: come affrontare la complessità della Due Diligence ESG
- La sostenibilità come leva per minimizzare i rischi normativi e l’obsolescenza dell’asset immobiliare
- L’individuazione degli indicatori più rilevanti e significativi
- Dalla conformità ai requisiti normativi all’attenzione per la sostenibilità: gli elementi da tenere in considerazione
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