Con rendimenti decisamente superiori a quelli derivanti dai settori tradizionali, lo student housing è l’asset class che sta riscuotendo più successo nel nostro Paese, grazie anche alla capacità di attrazione di un mercato ancora poco competitivo ma estremamente dinamico.
Le cifre parlano chiaro: secondo una recentissima indagine negli studentati italiani alloggiano solo il 2% degli universitari contro una media europea del 19%, mentre la percentuale di posti letto rapportata al totale degli studenti è del 3% in Italia, contro una media, negli altri Paesi europei, che va dal 6% della Spagna al 23% del Regno Unito. Se a queste considerazioni si aggiunge la rapida diffusione degli English Taught Programmes e l’effetto Brexit sul mercato globale dell’istruzione universitaria, è evidente che la domanda di alloggi per studenti e docenti è destinata a crescere sotto il profilo sia della quantità che della qualità.
La terza edizione del convegno dedicato allo student housing analizza l’evoluzione di domanda e offerta di residenze studentesche evidenziando le opportunità per tutti gli attori coinvolti: gestori, operatori, investitori, soggetti pubblici e università. L’incontro analizza inoltre il ruolo dello student housing come leva per lo sviluppo e la rigenerazione immobiliare in Italia, l’integrazione di residenziale, alberghiero, co-working e co-living nei format emergenti, la specializzazione dei servizi e le prospettive di investimento a breve e medio termine.
"CampusX ha sviluppato un modello manageriale volto all’industrializzazione dello Student Housing. Il prodotto finale è uno Student Housing che tiene conto dell’ospitalità italiana, garantendo standard internazionali per dare un’alternativa “europea” agli studenti Italiani e un prodotto coerente con i competitor europei agli stranieri."
"Le politiche messe in atto in questi ultimi anni hanno permesso, non senza difficoltà, di realizzare diversi interventi in cui si è raggiunto un buon equilibrio sia dal punto di vista finanziario, per quanto riguarda gli interessi dell’operatore, sia da quello delle relazioni e dell’offerta di servizi per quanto riguarda l’Amministrazione."
"Lo Student Housing può essere servizio pubblico, locazione tra privati, attività ricettiva. Ne muta così profondamente la disciplina rispetto a contributo di costruzione, autorizzazioni, canone, tassazione,chi può realizzarlo e dove può insediarsi. Quale che sia, la scelta non può trascurare le opportunità (e i rischi) offerte dal nostro diritto."
"L’interesse per lo student housing da parte di fondi e investitori istituzionali sta comportando non solo l’avvio di numerosi progetti, ma anche il consolidamento di operatori specializzati e la segmentazione dell’offerta, che spazia da soluzioni abitative a canoni calmierati a modelli di ospitalità mista per studenti e giovani viaggiatori."